Chirurgia Robotica

La chirurgia robotica ha rivoluzionato il modus operandi degli specialisti che si occupano di chirurgia protesica. Durante la procedura robot-assistita, il chirurgo utilizza un braccio meccanico per incorporare con precisione i componenti della protesi, usando come guida un modello virtuale tridimensionale del ginocchio del paziente, elaborato da un sistema computerizzato che sfrutta le immagini della tomografia computerizzata (TAC) acquisite prima dell’intervento.

Rispetto alle tecniche tradizionali, la chirurgia robotica si associa a numerosi vantaggi:

  • posizionamento dell’impianto più accurata
  • maggior selettività (senza intaccare i tessuti circostanti e le parti sane dell’articolazione)
  • maggior sicurezza
  • minima invasività
  • degenza ospedaliera più breve

Precisione, accuratezza e sicurezza della procedura si traducono in una minor perdita di sangue durante l’intervento, tempi di recupero post-operatorio più brevi, minor dolore e minor disagio per il paziente.

Con il robot possono essere effettuati interventi di chirurgia protesica per l’impianto sia di protesi parziali (monocompartimentali) sia di protesi totali. Peraltro, gli studi scientifici hanno dimostrato una maggior sopravvivenza a breve e medio termine delle protesi impiantate con la chirurgia robotica.

Personalmente utilizzo il robot dal 2011 anni con risultati eccezionali sia in ambito strettamente clinico che in termini di riscontro e soddisfazione da parte dei pazienti.

Dottor Khabbazè all'opera

Dottor Claudio Khabbazè

Competenze

Ascolta le parole di presentazione del Dottor Claudio Khabbazè in questo video